domenica 9 dicembre 2012

Inter-Napoli 2-1


Napoli: De Sanctis, Gamberini (46' Pandev), Cannavaro, Britos, Maggio, Inler (59' Dzemaili), Behrami, Hamsik (84' Mesto), Zuniga, Insigne, Cavani. A disp.Rosati, Colombo, Campagnaro, Aronica, Grava, Fernandez, Donadel, Dossena, Varga. All.Walter Mazzarri
Inter: Handanovic, Ranocchia, Cambiasso, Juan Jesus, Nagatomo, Zanetti, Gargano, Guarin, Pereira, Cassano (60' Palacio), Milito (74' Coutinho). All. Andrea Stramaccioni
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Marcatori: 8' Guarin, 39' Milito, 54' Cavani
Note: ammoniti Handanovic, Gamberini, Gargano, Pandev, Behrami

Un bel Napoli si inchina ad una più cinica Inter, che fa sua l'intera posta in palio, sorpassa gli azzurri ed ora è di nuovo seconda.

Il Napoli paga cari gli errori sotto porta, a fronte di un'Inter che, invece, ha capitalizzato al massimo le occasioni.

Resta il rammarico di non aver agguantato almeno il pareggio, considerata la bella mole di gioco espressa e i numerosi tiri in porta che purtroppo non hanno avuto esito. LInter ha fatto valere l'esperienza dei suoi campioni.

Nulla, comunque, è compromesso. Gli azzurri hanno dimostrato ancora una volta di essere una buona squadra. se ritroveranno la continuità dei risultati, soprattutto negli scontri diretti, ci sarà ancora da divertirsi.

domenica 2 dicembre 2012

Le pagelle di Napoli-Pescara



De Sanctis 6: guarda la partita e il gol che gli riceve incolpevolmente nella sua porta.

Gamberini 6: partita pulita e precisa, forse fuori posizione in occasione del gol pescarese.

dal 69' s.t. Dzemaili 6: partecipa alle ultime azioni del Napoli alla ricerca di una goleada poi trovata.

Cannavaro 5,5: fallo da rigore netto fortunatamente non sanzionato. Per il resto normale amministrazione.
dal 81' El Kaddouri s.v. Positivo esordio in campionato.

Britos 6: buon senso di posizione e precisione nelle chiusure.

Mesto 6: sostituisce degnamente Maggio, anche se in occasione del gol del Pescara sulla diagonale avrebbe potuto saltare un po' di più.

Inler 7,5: due gol che sono due perle a contorno di una partita autoritaria e di grande spessore a centrocampo.

Behrami 6,5: bravo a trasformare la fase difensiva in offensiva e viceversa. Ha spazio e si improvvisa suggertore, ma non sempre preciso nelle aperture.

Hamsik 7: un bel gol con complice la difesa pescarese, passa per i suoi i pedi il secondo di Cavani. Imprendibile per i modesti abbruzzesi.

Zuniga 6: produce tanto sulla fascia, ma più quantità che qualità.

Insigne 6,5: sfiora il gol dell'ex ma non lo trova. Partita comunque molto positiva.

dal 76' vargas 6: vivace, dinamico, ma poco cattivo sotto porta.

Cavani 7,5: al rientro dopo la qualifica trova una bella doppietta, grazie anche ad il rigore. ne sbaglia altri tre facili. Da lui ci si aspetta sempre tanto, perchè tanto, anzi, tantissimo è quello che può fare, ma va bene anche così, per carità.

All.: Mazzarri 6,5: la squadra ha saputo interpretare la partita in maniera autoritaria, seppur rispetto ad una squadra modesta, quasi allo sbando. Nella rirpesa ha saputo correggere gli errori che stavano portando la squadra a subire gli avversari a fine primo tempo, permettendo così agli azzurri di giocare come sanno, esprimendo tutto il proprio potenziale.

Napoli-Pescara 5-1


Napoli: De Sanctis, Gamberini (69' Dzemaili), Cannavaro (81' El Kaddouri), Britos, Mesto, Inler, Behrami, Hamsik, Zuniga, Insigne (76' Vargas), Cavani. A disp.Rosati, Colombo, Campagnaro, Fernandez, Grava, Donadel, Dossena. All.Walter Mazzarri
Pescara: Perin, Romagnoli, Terlizzi, Bocchetti, Zanon, Bjarnason, Togni (75' Nielsen), Cascione, Modesto, Weiss (65' Capuano), Vukusic (67' Abbruscato). All. Cristiano Bergodi
Arbitro: Peruzzo di Schio
Marcatori: 9' Inler, 15' Hamsik, 18' Bjarnason, 58' Cavani rig, 63' Cavani, 79' Inler
Note: ammoniti Behrami, Zanon, Zuniga

Cinque a uno, niente otto a due, ma va bene così. Il Napoli batte il Pescara, tiene il passo della Juve, e porta a casa una vittoria tranquilla. La gara importante, però, è la prossima di campionato, con gli azzurri che dovranno affrontare l’Inter, prima inseguitrice, per cercare di distanziarla. Certo, a san Siro, non sarà facile vincere, ma è meglio che il Napoli, archiviata già la qualificazione, giovedì faccia un bel turn over contro il Psv per mettere anima e corpo nella partita contro i nerazzurri.

Un bel Napoli contro il Pescara che è veramente poca cosa, festeggia per la doppietta di Inler, autore di due belle conclusioni dalla distanza, dai due gol del solito Cavani, che tiene il passo di El Sharaawy nella classifica dei cannonieri, e per la bella conclusione di Hamsik.

Manca all’appello il gol dell’ex di Insigne, solo sfiorato, e di Vargas, che ancora non è riuscito a trovare il guizzo giusto nei venti minuti avuto a disposizione.
Unico nel della giornata un gol subito che si poteva evitare, ma alla fine il passivo rifilato al Pescara fa passare inosservato il resto.

Occhi puntati, ora, sull’Inter. Visto che la Juve è ancora là, adesso che il gioco si fa bello, diventa anche più brutto sbagliare