mercoledì 2 dicembre 2009

Napoli contro gli arbitri? Rispondiamo sul campo

Il pareggio di domenica contro il Parma è stato veramente difficile da digerire, soprattutto per come è maturato. Dopo la gara tatticamente perfetta condotta dagli uomini di Mazzarri, prendere un pareggio su calcio di rigore e per giunta a cinque minuti dalla fine, abbatterebbe anche una squadra di tori.

La bella prova, l’ennesima, offerta sul campo del Parma, è solo una magra consolazione, come l’imbattibilità della gestione Mazzarri, a fronte di una classifica che nelle ultime tre giornate si muove solo a suon di pareggi.

Da questo quadro di partenza è giustificabile l’ira di presidente squadra, con de Laurentiis che, vedendo le decisioni arbitrali contrarie come un attentato ai suoi investimenti, parla addirittura di nuova calciopoli, scotendo l’ambiente dalle fondamenta.

Ma perché non rispondere sul campo? Gli azzurri dovranno continuare su questa strada rispondendo sempre sul campo la propria superiorità, cercando di vincere sempre o almeno provarci, e non dare la possibilità a sviste arbitrali (che possono capitare al di là delle pregiudiziali) di condizionare una gara, e col tempo anche una stagione. Il presidente parla delle gare con Genoa e Parma dove la squadra doveva vincere ed ha perso e pareggiato. In entrambi i casi il Napoli ha offerto due belle prove, ma proprio questo, il gioco, è il punto di partenza per essere più forti.

Come ha detto Guidolin, tecnico del Parma: “Il Napoli sta studiando da grande squadra” e le grandi squadre hanno bisogno di continuità di gioco, oltre che di risultati. Continuando a giocare bene il Napoli riprenderà a vincere, e sarà più forte di tutto e di tutti, come piace ai propri tifosi!

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