martedì 14 dicembre 2010

Napoli-Steaua: la partita del cuore

Al cuore non si comanda, è il cuore che comanda. Il cuore dei tifosi del Napoli è azzurro, come la maglietta che indossano i propri beniamini, che devono essere degni di onorarla. Chiunque scenda in campo, deve onorare la maglia: questo si augurano i tifosi, e questo dovranno pensare domani gli undici e più protagonisti. Ancora di più oggi, perché mancherà Lavezzi, l’uomo più rappresentativo, nemmeno convocato, a causa dell’infortunio che ancora non ha smaltito. Saranno della partita, probabilmente, i ragazzi che hanno vinto a Genova, che hanno dimostrato grande cuore, grande carattere, pur non brillando per il solito spettacolo. Lo spettacolo è una componente del Napoli, ma domani sera al San Paolo conta solo vincere: è il successo, infatti, l’unico risultato che consente al Napoli di passare il turno.

Vincere, perché i tifosi vogliono andare avanti nella coppa europea. Vincere, perché è il cuor che conta, e al cuore non si comanda. Il cuore non fa calcoli, non pensa al campionato che incombe e che vuole un Napoli al pieno delle energie per tenere il passo delle grandi. Il cuore non pensa che l’Europa League sia vista dai più come una coppa minore, povera. Il cuore dei tifosi azzurri non pensa che la rosa è ristretta e non può competere su tre fronti. Il cuore azzurro pensa solo a vincere, a dare tutto in campo, ed a fare il possibile e l’impossibile per superare gli avversari, dare tutto, proprio tutto, senza condizioni. E’ questo il Napoli che vogliamo, questo il Napoli che vogliamo acclamare e questo il Napoli al quale non faremo mai mancare il nostro sostegno.
Napoli, va’ in campo e vinci!

Nessun commento: