lunedì 25 novembre 2013

Ora dipende tutto da Benitez




La seconda sconfitta consecutiva in pochi se l'aspettavano. E invece il Napoli si è fatto beffare in casa dal Parma a dieci minuti dalla fine. Assurdo, eppure è così.

In molti si aspettavano un nuovo Napoli dopo la sosta e soprattutto dopo gli errori di Torino contro la Juve. Tutti i aspettavano che Benitez mettesse a posto le falle tattiche che questa squadra ha messo in mostra nelle ultime sue uscite. Invece niente, è ancora quel Napoli che continua a sbagliare, nonostante sia lassù, insieme alle grandi.

Abbiamo eviscerato i problemi di questa squadra a livello tattico, abbiamo dato dei suggerimenti da mettere in pratica in alcune gare contro formazioni che cambiano assetto in base all'avversario. Adesso molto sul futuro del Napoli dipenderà dal tecnico Benitez.

La stagione azzurra, sembra assurdo, è già ad un bivio. Dopo due passi falsi consecutivi in campionato, e alla vigilia di una gara delicata come quella contro il Borussia Dortmund, ci consegnano un Napoli vulnerabile, che prima era sembrato invincibile e una macchina da gol ai più.

La fuoriserie è diventata utilitaria, ma, seppur la formazione necessita di innesti, questi giocatori non sono certo dei brocchi.

E' per questo che adesso, in un momento così difficile e delicato, come egli stesso aveva già preannunciato, che la palla delle responsabilità passa a Rafa Benitez.

Il tecnico è chiamato a fare una serie di interventi di vario tipo sulla squadra pur non avendo moltissimo tempo a sua disposizione.

Innanzitutto deve risollevare il morale della squadra, che sembra a pezzi.

Deve, inoltre, capire quali e quanti accorgimenti tattici apportare ad una formazione che spesso è in inferiorità numerica a centrocampo, e si fa infilare da ben più deboli avversarie in contropiede.

Come se non bastasse, deve azzittire la moltitudine di detrattori che si porta appresso, e che stanno proliferando anche in Italia.

Infine, deve capire la provenienza dei numerosi infortuni di varia natura che stanno capitando, e che spesso mettono gli elementi più in forma fuori dai giochi. L'ultimo è Hamsik, non convocato per la sfida di Champions di domani sera.

Domani sera, appunto, si torna in campo, nel momento forse meno favorevole per la formazione azzurra.
Guai, però, diventare subito agnelli sacrificali. Bisogna, invece, fare di tutto per limitare i danni. Benitez, fai in modo che i ragazzi chiudano gli occhi senza pensare a nulla e diano il meglio possibile in campo.

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