venerdì 11 gennaio 2013
Napoli, adesso Astori!
I primi due squilli di mercato hanno portato due acquisti di tutto rispetto.
Il primo, Armero, è un esterno sinistro di tutto rispetto, che prenderà il posto di Dossena, anche lui al Palermo, e che di sicuro darà il suo apporto in termini di velocità e pericolosità offensiva, senza tralasciare la parte difensiva che ha imparato a fare grazie ad un allenatore intelligente e preparato tatticamente come Guidolin.
Il secondo è Emanuele Calciò, che torna a Napoli dopo i fasti della serie B e uno sprazzo di A, forte dell'esperienza di Siena che, soprattutto lo scorso anno, lo ha visto disputare una bella stagione, fermata solo da un grave infortunio osseo, quindi imprevedibile e non dettato da una preparazione errata.
Armero rispetto a Calaiò vedrà probabilmente più maglie da titolare, essendo un sinistro puro a differenza di Zuniga che da tre anni fa l'adattato. L'arciere è stato preso per una particolare volontà del presidente, che vi è legato affettivamente, ma farà principalmente da vice Cavani. Non sono poche, infatti, le polemiche sulla scelta di Calaiò come sostituto del Matador. A gennaio è difficile fare meglio, e in realtà non è l'attacco il reparto da puntellare maggiormente.
E' la difesa, infatti, che necessita ancora innesti e aggiustamenti, con le squalifiche di Cannavaro e Grava ancora in pending e gli addii di Dossena e Aronica. Si parla di un reintegro di Rinaudo, oltre a Campagnaro che, nonostante la probabile partenza di giugno, è tornato ad essere titolare, quindi non ha più l'affidabilità di prima.
Occorre un centrale forte, e il suo identikit corrisponde a quello di Astori. Il difensore del Cagliari è giovane, è nel giro della nazionale, ha margini di crescita e sta facendo una stagione molto buona a Cagliari, al di là di qualche sbavatura e di una squadra in zona retrocessione.
Speriamo che il mercato si concluda con Astori, il Napoli potrebbe beneficiarne e mettere a posto la difesa, che da sempre è il reparto che fa vincere partite, campionati e competizioni europee.
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