In questo 20112 calcistico da poco
cominciato, in cui il Napoli ha esordito con due vittorie, una in campionato e
una in coppa Italia, ci si interroga su quanto di buono la squadra di Mazzarri
possa fare di qui alla fine nelle tre competizioni.
Se la Champions è in ghiacciaia e
bisognerà attendere febbraio, il campionato è la pecca su cui Mazzarri ha intenzione
di lavorare, visto che la formazione azzurra ha perso un bel po’ di punti dalla
vetta, dove Milan e Juve si contendono il primato in una sfida avvincente in
cui Udinese, Lazio e la rediviva Inter stanno provando ad inserirsi.
Recuperare punti, insomma,
cercando di vincere il più possibile, sfide facili e meno facili sulla carta.
Ma cosa manca o cosa è mancato
finora a questo Napoli per riuscire nel recupero?
Se è certo che la formazione
azzurra si è fatta trovare pronta negli scontri diretti, e non ne ha perso
nemmeno uno, è mancato un bel po’ di fieno in cascina in occasione delle sfide
contro le squadre che lottano per la salvezza o contro quelle che mirano a posizioni
di centro classifica. Vincere in queste gare avrebbe contribuito a dare
continuità di risultati, e quindi di punti al Napoli. Adesso che siamo ancora
in tempo, bisogna puntare innanzitutto su questo.
Altro elemento su cui il Napoli
deve migliorare è la difesa. O, come dice Mazzarri, fase difensiva. Sì, perché il
tecnico azzurro giustamente coinvolge anche i centrocampisti nelle situazioni
in cui il Napoli deve difendersi. Gli azzurri stanno subendo troppi gol,
soprattutto quando sono in ampio vantaggio, e la tensione cala. Adesso basta,
non bisogna subire più, perché si vince soprattutto con una difesa solida, e se
si subiscono gol stupidi, diventa più facile subirne altri meno stupidi quando
ci si trova in particolari situazioni contro formazioni particolarmente
attrezzate.
Il 2012 è appena iniziato, e la
cavalcata su tre fronti è tutta ancora da fare, con i giochi che sono
totalmente aperti. Napoli, ora tocca a te.
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