Reina 6,5: due belissime parate su Rossi salvano il risultato.
Maggio 6: partita impeccabile, se non fosse per l'espulsione evitabile.
Fernandez 6; piccola leggerezza in occasione del rigore, per il resto se la cava.
Albiol 6,5: in campo ci sono avversari di tutto rispetto, ma lui non molla mai: ci mette tecnica, esperienza e mestiere, e alla fine limita i danni.
Mesto 6,5: non molla di un centimetro a sinistra, sia su Cuadrado che su Pasqual, tanto che il colombiano viene cambiato di corsia. Da riconfermare assolutamente.
Inler 5,5 soffre la compattezza e la tecnica del centrocampo viola.
Behrami 5,5: Borja Valero e Cuadrado sono clienti troppo rognosi per essere affrontati insieme.
Mertens 6,5: anche se non brilla come nelle ultime due uscite precedenti a questa, trova finalmente il gol.
dal 21' s.t. Insigne 6: stringe i denti insieme ai compagni quando entra.
Pandev 5,5: ce la mette tutta, buon senso di posizione, ma tocca pochi palloni e non incide mai.
dal 35' s.t. Armero s.v.
Callejon 7: il suo gol è un capolavoro autentico, con dedica alla sua compagna e al nascituro. La sua partita è un capolavoro tattico, con azioni difensive, ripartenze offensive, e retroguardia avversaria costretta al fallo sistematico.
Higuain 6,5: non segna, ma serve due assist da campione, per le due segnature azzurre. Sa fare l'esterno se necessario, giocando, come solo lui sa, per la squadra.
dal 17' s.t. Hamsik 5,5: non tocca mai palla, ma entra in un momento delicato del match in cui la Fiorentina fa un vero e proprio assedio.
All.: Benitez 7: la squadra oltre a imporre il proprio gioco, sa anche soffrire, come abbiamo visto oggi al Franchi dove siamo stati anche in dieci per una frazione di gara. Contro la Fiorentina si è visto finalmente quel Napoli cinico che, ad esempio, non abbiamo visto contro il Torino. La strada è quella giusta, ora occorre continuare, sperando anche in qualche aiuto dal mercato di gennaio.