Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica (21' st
Mascara), Maggio, Gargano, Inler (40' st Lucarelli), Dossena (29' st Zuniga),
Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disp. Rosati, Fernandez, Dzemaili, Santana. All.
Mazzarri
Parma: Mirante, Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi,
Biabiany (21' st Valiani), Morrone, Jadid (38' st Blasi), Modesto (42' st
Santacroce), Giovinco, Floccari. A disp. Pavarini, Valdes, Galloppa, Pellè. All. Colomba
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Marcatore: 12' st Gobbi, 31' st Mascara, 37' st Modesto
Note: ammoniti Biabiany, Lavezzi
E adesso speriamo di vedere un buon Napoli almeno in
Champions martedì, perché quello visto con il Parma ci è piaciuto solo a
metà, e non è un buon segnale,
soprattutto dopo la sosta.
Il Parma si chiude, esce al momento opportuno e fa secco il
Napoli, che attacca a testa bassa senza ordine, senza rapidità negli scambi, ed
affidandosi a lanci lunghi che sono facile preda della difesa parmense.
Peccato, perché non tutto è da buttare, ma non basta per
vincere. Si perde, in casa, ancora una volta, con il Parma, e non bisogna dire
che si pensava alla Champions, perché hanno giocato i titolari, e solo Mascara,
una riserva, è riuscito ad andare in gol.
Bisogna riprendersi presto, ma pensare che non c’è solo la
Champions. Per ben figurare in campionato bisogna vincere con continuità, e far
secche in particolare le squadre non di prima fascia.
Nessun commento:
Posta un commento