Su un campo dove i tifosi sperano non si perda mai, peraltro contro l’ultima in classifica, il Napoli si fa superare ancora una volta in trasferta. Il Chievo passa grazie a due calci di rigore e sfruttando i gravi errori della difesa azzurra, che oggi è risultata davvero irriconoscibile.
Un po’ il campo, un po’ il Chievo che si difende bene, il Napoli ha mostrato sin dall’inizio una grossa difficoltà ad avanzare ed affacciarsi dalle parti del portiere avversario. Di certo oggi il Napoli aveva una grossa occasione per tenersi ancorato alla zona Champions, invece si è visto scavalcare dal Genoa, ed ha chiuso il girone d’andata al quinto posto, risultato che sicuramente non è negativo.
Ma perdere così fa male, ai tifosi ed al morale, soprattutto se si considera che sia il rigore provocato da Contini nel primo tempo, sia quello provocato da Rinaudo, erano evitabilissimi, se si riuscisse ad avere un po’ di lucidità ed a volte l’umiltà di non lasciare nulla al caso.
La stella che brilla nel buio totale degli azzurri è ancora una volta quella di Lavezzi. Il Pocho ha preso la squadra per mano, ha messo in apprensione tutta la squadra avversaria, causando tre cartellini gialli. E’ venuto anche il gol del pareggio, l’ennesima prodezza del calciatore argentino, ma purtroppo è stato ancora una volta un gol inutile ai fini del risultato e dei punti. Gli azzurri hanno giocato di più, ma senza idee, e questa involuzione preoccupa, esattamente come la grave sterilità offensiva che il Napoli sta avendo in trasferta. Solo due vittorie esterne nell’intero girone d’andata non sono certo un ritmo da Champions.
Chievo: Sorrentino, Frey, Morero, Yepes, Scardina, Luciano (29' st Mandelli), Rigoni (20' st Bentivoglio), Marcolini, Pinzi, Pellissier (33' st Langella), Esposito. All. Di Carlo
Napoli: Gianello 6, Cannavaro 5, Rinaudo 5, Contini 5, Maggio 5,5, Blasi 6 (32' st Pazienza s.v.), Gargano 5,5, Hamsik 4, Vitale 6 (30' st Russotto 6), Denis 5,5 (17' st Zalayeta 5,5), Lavezzi 7. All. Reja 6
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Marcatori: 32' pt Marcolini rig. (C), 8' st Lavezzi (N), 29' st Marcolini rig. (C)
Note: ammoniti Contini, Luciano, Rigoni, Blasi, Rinaudo, Pinzi, Lavezzi, Cannavaro. Al 10' st espulso Hamsik (N) per proteste, al 26' st espulso Morero (C) per doppia ammonizione.
1 commento:
Pagelle Fiorentina- Napoli
Gianello 6,5: la partita si accende dopo pochi minuti ed al 5° è assolutamente strepitosa la sua risposta su Gilardino. purtroppo, in occasione della stessa azione, s'infortuna ed è costretto a lasciare il campo e la porta al giovanissimo Sepe...
Sepe 6,5: il giovanissimo portiere ( classe '91) fa il suo esordio nella massima serie dopo pochi minuti per sostituire Gianello infortunatosi ed è subito chiamato al difficile intervento su Santana (servito da Gilardino in evidente off-side!) . non ha colpe sul goal di Santana e, sempre nel secondo tempo, smanaccia in corner un assist di Bonazzoli per Semioli in buona posizione . sul finale macchia una prestazione da veterano con una papera su una conclusione non irresistibile di Montolivo. in ogni caso non può che considerarsi positivo il suo battesimo nella massima serie...
Cannavaro 6 : il capitano parte subito deciso ed attento sulle scorribande di Jovetic e Montolivo sulla sinistra del campo e, diversamente dalle ultime partite, azzecca anche i lanci per innescare il contropiede del Pocho. col passare del tempo compie qualche indecisione di troppo...in occasione del vantaggio viola è tra i " colpevoli" che lasciano troppo libero Santana di battere in rete. sul finale di gara si getta come di consueto in avanti alla ricerca del pareggio...
Rinaudo 5,5: Reja getta nella mischia il gigante palermitano per contrastare Gilardino sulle palle alte, ma il difensore azzurro soffre molto l'agilità in area di rigore del suo antagonista. la situazione non migliora con l'ingresso in campo di Bonazzoli che lo sovrasta su qualche giocata aerea...
Aronica 5,5: sin dai primi minuti della gara si capisce che il difensore ex- Reggina vuol badare alla praticità:quando serve, infatti, sparacchia palloni in fallo laterale pur di non regalarli agli avversari...aldilà di qualche palla persa banalmente e della disattenzione su Santana in occasione del vantaggio viola, fà la sua partita senza brillare nè demeritare...
Maggio 5,5: ancora una prova insufficiente per l'esterno azzurro che, sebbene procuri qualche grattacapo a Gobbi,non punge come nelle partite dei giorni migliori. in un paio d'occasioni si lascia ubriacare dal tandem Gobbi- Montolivo e, quando ha la palla giusta per creare pericolo davanti a Frey, è di una lentezza inaspettata. deve ritrovare condizione e connvinzione dei propri mezzi...
Blasi 5 : in quel del Franchi il centrocampista ritrova la grinta ma non la lucidità dei giorni migliori. è troppo precipitoso nello smistar palla e troppo irruento in alcuni interventi...per il resto la solita gara di contenimento. si lascia gabbare in modo alquanto imbarazzante da Montolivo in occasione del raddoppio viola...
Pazienza 5: chiamato per l'ennesima volta a sostituire un centrocampista titolare, l'azzurro si impegna ma con scarsi risultati. di fronte a sè trova un Felipe Melo in discreta forma ed il brasiliano, fresco di convocazione in nazionale verde-oro, è davvero un cliente difficile. riesce anche a recuperar qualche palla sulla metàcampo, ma mette lo zampino sul vantaggio viola "spizzicando" la palla di quel tanto che basta per recapitarla sui piedi di Santana e nella fase d'impostazione è inguardabile...
Bogliacino 6: l'uruguagio ritrova la maglia da titolare dopo molti mesi (complici le squalifiche di Hamsik e di Gargano) e mostra sin dalle prime battute la voglia di mettersi in mostra. infastidisce il centrocampo viola quando gioca tra le linee , ed è anche utile in copertura. sicuramente il più dinamico dello scacchiere di Reja...
Vitale 5,5: parte "timido" come al solito e si propone in maniera confusa ed imprecisa. riesce a trovare il goal del pareggio grazie alla complicità di un Frey insolitamente approssimativo, ma la sua gara è tutta qua. fronteggia Comotto ma senza impensierirlo...
Lavezzi 6,5: il centrocampo, incapace d'imbastire una manovra degna di questo nome, lo costringe ad arretrare di parecchio la sua posizione, ed il risultato è che il Pocho si danna in lungo e largo alla ricerca della palla. i brividi lungo la schiena della retroguardia viola coincidono con le sue partenze, ed impegna più volte Frey con conclusioni insidiose.
Zalayeta 6: inesistente in zona goal, è comunque prezioso per il gioco della squadra. tiene saggiamente la palla per far salire i compagni, ripiega a dare una mano in difesa quando è necessario, e cerca di servire i compagni meglio piazzati.
Montervino 4: la settimana scorsa si era messo in luce atterrando De Rossi e beccandosi un cartellino giallo davvero inutile. contro i viola riesce addirittura a fare meglio: cartellino rosso per aver bloccato la palla con la mano...
Russotto s.v. entra troppo tardi per incidere.ormai Reja lo considera la mossa della disperazione...
Davide
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