giovedì 29 gennaio 2009

Squalificato Mannini? Ecco Datolo

E i mali non vengono mai da soli. La lunga ed estenuante quanto lancinante vicenda Tas – Mannini si è conclusa con una clamorosa squalifica di un anno per Daniele Mannini. L’esterno azzurro di centrocampo paga con una dura squalifica, quasi fosse un dopato, per essersi recato in ritardo ad un esame antidoping regolarmente svolto. Il Napoli paga per una vicenda accaduta quando Mannini era ancora nel Brescia. Un vero peccato per il calciatore azzurro, che è sempre tra quelli che si danno maggiormente da fare.

In attesa di capire se potranno essere margini di ricorso per Mannini, che nel frattempo sarà costretto a stare fermo, il Napoli ha acquistate un nuovo esterno di centrocampo, Jesus Datolo, ennesimo argentino che vuole percorrere le orme di Maradona, e che è chiamato a dare al Napoli quell’imprevedibilità di cui ha bisogno sulle fasce, e di cui proprio in questi giorni di sconfitte sta difettando. Giusto una o due partite per vedere all’opera i suoi nuovi compagni e poi sarà gettato nella mischia, in un campionato che non fa sconti.dalla sua ha l’entusiasmo e l’imprevedibilità. Speriamo che bastino.



1 commento:

assenzio_1982 ha detto...

la squalifica inflitta agli atleti Possanzini ( Brescia) e Mannini ( Napoli) ha del paradossale. proprio oggi, in Italia, c'è stata l'inaugurazione dell'anno giudiziario e, tra i temi affrontati, c'è stato quello della celerità nella definizione dei giudizi pendenti. perchè faccio questa precisazione? perchè il TAS, organo di giustizia sportiva che ha deciso in merito alla vicenda dei 2 tesserati, non ha certo deciso in tempi brevi. ci sono stati vari rinvii e, per fortuna, la decisione è giunta in periodo di calciomercato, altrimenti oltre al danno ci sarebbe stata anche la beffa. ma procediamo con ordine, partendo dalla decisione...dicevo che la sentenza è paradossale: entrambi gli imputati sono stati trattati come atleti probatamente dopati, e non come semplici ed incolpevoli ritardatari al test dell'antidoping. è comprensibile lo sconforto di entrambi, ma è altrettanto apprezzabile il grido scandalizzato di chi, messosi nei panni dei 2, ha voluto manifestare solidarietà e partecipazione. con molta probabilità non ci sarà una sospensione per una giornata delle attività agonistiche sui campi di serie A e B come auspicato dall'ex- patron del Brescia Corioni, ma tutte le gare inizieranno con 15 minuti di ritardo. è pur sempre un segnale importante...
guardando più ai fatti nostri, Pierpaolo Marino non si è fatto trovare impreparato ed è riuscito a portare all'ombra del Vesuvio il promettente argentin Datolo. oltre ad essere un giocatore di fascia, in grado quindi di sostituire l'appiedato Mannini, l'argentino è dotato di una buona tecnica ed è bravo a claciare corners e punizioni. è proprio il caso di dire " 2 piccioni con una fava...".
a mio giudizio, xò, sono anche altre le zone del campo dove si deve intervenire ed anche celermente, per non correre il rischio di perdere anche la Uefa. agli ordini di mister Reja deve arrivare un attaccante di peso, viste le scarse vene realizzative di Zalayeta e Denis. un altro acquisto celere va fatto a centrocampo: le ultime sconfitte, coincise con le squalifiche di Hamsik e Gargano, hanno evidenziato delle lacune nella rosa. serve qualcuno in grado di far rifiatare questi giocatori quando sono in debito d'ossigeno. discorso piuttosto simile va fatto per la fascia destra dove, da diverse giornate ormai, Maggio nonè più una certezza...le fatiche di una preparazione iniziata a luglio per affrontare gli impegni dell' Intertoto, cominciano a farsi sentire. un'ultima considerazione va fatta circa la politica societaria: puntare su giovani bravi è ammirevole, soprattutto in un calcio ricco di figurine e di vecchie glorie, ma questi giocatori devono crescere accanto a dei campioni già affermati. in questo si prenda ad esempio la Juventus di Ranieri che, anche per questioni di necessità ad onor di cronaca, fà si che Marchisio, De Ceglie, Giovinco e Sissoko crescano accanto a mostri sacri come Del Piero, Nedved e Zanetti. la scelta del Napoli deve andare nella stessa direzione. più che prendere ancora qualche giovane a gennaio, sarebbe meglio aprire le trattative per qualche giocatore già affermato. mi permetto di indicare al bravissimo Marino 1 paio di nomi: Pizarro della Roma e Iaquinta della Juventus...