domenica 14 dicembre 2008

Le pagelle di Napoli-Lecce

Iezzo 6: sabato sera piovoso, ma con pochi interventi per il portiere napoletano. Da segnalare una parata su conclusione di Tiribocchi, giusto per “guadagnarsi la pagnotta”.

Cannavaro 6,5: schierato sul centro – destra per fare spazio a Rinaudo, ha offerto una prova piuttosto positiva. Molto bravo su Tiribocchi, anche se quest’ultimo gli crea davvero pochi problemi. Convincono, comunque i movimenti, che in questa nuova posizione sono risultati meno legnosi del solito.

Rinaudo 6: preferito ancora una volta a Santacroce: quando c’è da lottare su un campo non ottimale si fa trovare pronto da qualsiasi avversario.
Contini 6: una partita non particolarmente difficile, davvero pochi i pericoli da fronteggiare per lui.

Maggio 6,5: pare stia ritrovando lo smalto di inizio campionato. A destra è una scheggia impazzita. Da un suo lancio nascono il gol di Pazienza, ed un quasi gol di Lavezzi.

Blasi 6: partita giocata con la grinta solita. Attento su Giacomazzi, che riesce a rendere innocuo per tutta la gara.

Gargano 7: anche se qualche volta è ancora impreciso, sta portando avanti una stagione davvero straordinaria. E’ lui l’ago della bilancia del centrocampo azzurro, la pedina irrinunciabile, ed è per questo che Reja lo ha reso il giocatore sinora più presente. Ottimo nella copertura, correi su ogni pallone. In attacco si propone come punto di smistamento dei passaggi, ma anche come valida alternativa a Maggio sulla destra. Prova anche la conclusione, ma è poco fortunato, trovando una buona opposizione del portiere leccese Benussi.

Hamsik 6,5. Freddo nella trasformazione del rigore che ha dato il vantaggio al Napoli,l era partito bene, dando buona vivacità al gioco azzurro. L’infortunio all’inguine poi lo ferma.

dal 36’ p.t. Pazienza 6,5: trova il suo primo gol in seria A, che premia l’attaccamento, la dedizione e la serietà del giocatore. Riesce a dare sostanza al centrocampo dal momento in cui entra sul terreno di gioco.

Mannini 6: partita accorta, con qualche scatto interessante.
Dal 22’ s.t. Aronica 6: quando si tratta di difendere il risultato, e di mettere in campo esperienza e mestiere lui c’è. E c’è stato anche contro il Lecce.

Denis 6,5: trova un bel gol, quello della sicurezza, ma ne spreca almeno altre tre praticamente già fatti. Segno che quando la squadra asseconda le sue caratteristiche, riesce ad andare più volte al gol. Ora gli manca la cattiveria ed il cannibalismo che è riuscito ad avere in occasione della tripletta messa a segno contro la Reggina.

Dal 36’ s.t. Zalayeta s.v.

Lavezzi 7: al Pocho manca solo il gol, che manca più volte davvero di poco. Corre come un fulmine, propizia il rigore del vantaggio azzurro, fornisce l’assist per il gol di Denis. Subisce un’ammonizione evitabile, per “difendere” l’amico Gargano: contro il Torino Reja dovrà fare a meno di lui.

Mister Reja 7: azzeccate tutte le sue scelte, il Napoli si sta comportando come lui vuole. Non è impossibile l’obiettivo da lui posto, di regalare ai tifosi il terzo posto entro la fine dell’anno solare. Contro il Torino, però, ci sarò da soffrire.

Nessun commento: