Napoli: De Sanctis, Campagnaro (33' st Pià), Cannavaro, Contini, Maggio, Hamsik, Gargano, Datolo (1' st Pazienza), Aronica, Lavezzi (48' st Rinaudo), Quagliarella. A disp. Iezzo, Grava, Cigarini, Denis. All. Mazzarri
Bologna: Viviano, Zenoni, Portanova, Britos, Lanna, Guana, Mingazzini (22' st Mudingayi), Valiani (48' st Osvaldo), Zalayeta, Adailton(10' st Tedesco), Di Vaio. A disp. Colombo, Moras, Vigiani, Jimenez. All. Papadopulo
Arbitro: De Marco di Chiavari
Marcatori: 15' pt Adailton (B), 27' st Quagliarella (N), 46' st Maggio (N)
Note: ammoniti Valiani, Contini, Mudingayi, Britos, Cannavaro
Un Napoli che mette in campo, se non il gioco, almeno il cuore, che gli consente di raddrizzare una partita che perdeva, e vincerla proprio nel finale, in recupero. E’ bello vincere anche così, perché è giusto crederci fino alla fine, e giusto lanciare ai tifosi il messaggio che la squadra c’è, e che la stagione, ancora all’inizio, non è compromessa. Dipenderà dalla voglia di tutti di emergere, di fare il proprio dovere, e di dare semplicemente il massimo.
Le pagelle.
De Sanctis 6: parata spettacolare nella ripresa su Di Vaio. Discutibile la sua gestione delle uscite.
Campagnaro 6,5: si riprende il posto in difesa, e il suo ritorno si vede. Non butta mai il pallo,e e c’è quando si tratta si risolvere situazioni ingarbugliate.
Dal 33’ s.t. Pià s.v.
Cannavaro 6: in difficoltà contro il bestione Zalayeta, ma in compenso non rischia poi tanto.
Contini 6: corre pochi pericoli dalle sue parti, si difende.
Maggio 7: partita fatta di scatti brucianti a destra, spina nel fianco della difesa avversari. Il gol che vale i tre punti, è il giusto coronamento ad una grande prova.
Hamsik 5,5: sia a destra che a sinistra è molto marcato, e non sempre riesce ad eludere la marcatura avversaria, esercitata a tutto campo.
Gargano 6: abbastanza ordinato. Suo il fallo che porta al gol su punizione di Adailton, ma non ha particolari colpe.
Datolo 5,5: gioca da interno destro, bene in attacco, maluccio in difesa.
Dal 1’s.t. Pazienza 6: dà un po’ di sostanza al centrocampo.
Aronica 6: avanza poco, resta quasi sempre sulla linea dei difensori, ma alla fine la sua presenza serve.
Lavezzi 6,5: scende dall’aereo e trascina la squadra. Suo l’assist per il gol vittoria di Maggio
48’ s.t. Rinaudo s.v.
Quagliarella 6: la rete raddrizza in parte una gara sotto tono, poco lucida, forse condizionata dalla gara infrasettimanale con la nazionale.
Mazzarri 6,5: buona la prima. La squadra ha carattere, e lo dimostra il successo agguantato proprio nel finale. Far giocare titolare Lavezzi dopo la questione passaporto non è un buon messaggio al gruppo, ma alla fine il tecnico toscano ha avuto ragione. La squadra sembra più quadrata, ma in fase offensiva c’è ancora poco ordine e occorre fare chiarezza nelle fasi in cui si crea grossa confusione.
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