martedì 6 ottobre 2009

NAPOLI. LA BUFERA CONTINUA

Continua la bufera nel Napoli, e de Laurentiis come un abile timoniere asseconda la barca Napoli, cercando di non farla affondare, ma fare in modo che proprio questa turbolenza dia alla squadra, sicuramente non da buttare, la spinta per rendere quanto realmente dovrebbe.

Dopo l’addio di Marino, un altro addio annunciato: quello del tecnico Roberto Donadoni. Il tecnico lascia senza aver dato impronta alla squadra, pur avendoci provato, e avendo il merito, a fine stagione, di aver rivalutato alcuni calciatori dandogli fiducia. Donadoni è un’ottima persona, lo si vede lontano un miglio, e di questo il presidente si è accorto e lo ha congedato a dovere, ma purtroppo questo nel calcio non basta, anzi…

Il tecnico paga il non aver trasmesso alla squadra la grinta giusta, grinta che non ha e che non ha mai avuto nemmeno da calciatore, quando era sì bravo, ma silenzioso, e porta con sé la macchia di un rigore fallito a Italia ’90 contro l’Argentina.

Partito, con sostituzione di Reja, con il modulo del suo predecessore, per non voler stravolgere una squadra già sull’orlo dello sbando, nella nuova stagione è ripartito dallo stesso modulo, ha chiesto determinati giocatori che gli sono stati dati da Marino (che non lo ha mai amato) ma si sono create situazioni strane di doppioni in certi ruoli, e mancanze gravi in altre. La situazione, in pratica, in cui il Napoli versa attualmente.

Questo Napoli troverà Walter Mazzarri, nuovo tecnico del Napoli, ufficializzato oggi da De Laurentiis, in attesa di ufficializzare anche direttore generale e direttore sportivo, concludendo la rivoluzione azzurra che ha messo in atto in coincidenza con quello che definisce nuovo quinquennio.

Un nuovo tecnico, quindi, sicuramente più vulcanico e capace di motivare il gruppo rispetto a Donadoni, e che già conosce l’ambiente avendo fatto il secondo a Ulivieri. Di sicuro, qualunque sia il suo modulo, ha bisogno di nuovi calciatori che vadano a completare le falle. La rivoluzione non finirà questo fine settimana, ma dovrà cominciare a gennaio. Anche se sarà un mercato di riparazione, il Napoli dovrà cercare di riparare il più possibile le proprie carenze di organico. Nel frattempo, potrà compensare con quello che fino ad ora è mancato: le palle.

1 commento:

Antonio ha detto...

La bufera continua. Insieme a Mazzarri de LAurentiis prsenta anceil direttor tecnicoMontali e il irettore sportivo Bigon, figlio d quell'allen atore che ci ha potati al secondoscudeto. Il presidente glissa sulle dichiarazioni di Donadoni, che andando via si è dichiarato cacciato da persone che non n capiscono di calcio, e spera che questa sia la vola buona. Il nuovo quiquennio vede già trealnatori avvicendati, mentre il primo ne aveva visti solo due per tutta la sua durata: Ventura e Reja.