domenica 4 ottobre 2009

Roma-Napoli 2-1

Roma: Julio Sergio (22' pt Lobont), Motta (10' pt Cassetti), Burdisso, Andreolli, Riise, De Rossi, Pizarro, Cerci (1' st Faty), Perrotta, Vucinic, Totti. A disp. Tonetto, Greco, Guberti, Okaka. All. Ranieri
Napoli: De Sanctis, Cannavaro (23' st Hoffer), Rinaudo, Contini, Maggio, Gargano, Cigarini (44' st Denis), Hamsik, Datolo (37' st Zuniga), Lavezzi, Quagliarella. A disp. Iezzo, Aronica, Pazienza, Bogliacin. All. Donadoni
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatore: 25' pt Lavezzi (N), 37' pt Totti (R), 18' st Totti (R)
Note: ammoniti Cannavaro, Vucinic, Perrotta, Rinaudo

Le solite cose: Napoli non bello, ma almeno squadra per un tempo, poi alla prima difficoltà diventa una squadra di dilettanti. Non basta la bufera di domenica che ha visto l’addio di Marino nonostante la vittoria. La bufera continuerà, e probabilmente stavolta porterà via Donadoni. Si salva solo La vezzi, ancora una volta in gol, ma questa squadra è priva di costrutto, di mordente, di… palle. Di fronte ha avuto una Roma che non ha fatto nulla di speciale per portare a casa bottino pieno. Ci si mette il modulo che non si addice a questa rosa, con il tecnico che ci mette del suo sbagliando le sostituzioni oltre che l’approccio alla gara da trasferire alla squadra.
Così non si va da nessuna parte, la rosa c’è ma la squadra non gioca. I giocatori ai microfoni dei giornalisti dicono che sono con il tecnico, ma sul campo non lo dimostrano. E’ tempo, quindi, ricambiare, ma fissando regole precise: chi sbaglia paga (sia gli allenatori che i giocatori) e vanno presi provvedimenti drastici, come potrebbe essere il blocco degli stipendi, superato ma non proibitivo. Se necessario, andrebbe fatto anche questo.

Le pagelle
De Sanctis 6 : finalmente un’uscita vale una bella parata. Poche colpe sui due gol.

Cannavaro 5: gioca a destra, ma la musica non cambia. Da un suo solito intervento da dilettante propizia il primo gol della Roma. Donadoni lo toglie per mettere una punta, e la sostituzione sa di bocciatura. Speriamo…

Dal 23’ s.t. Hoffer 5: ghiotta occasione, che spreca colpendo con una spalla. Che resti a Napoli, o torni in Austria cambia ben poco.

Rinaudo 6: se la cava da centrale, anche se spesso ci mette il gomito. Ha smesso di piangere e le cose vanno meglio. Ora deve cercaredi non far piangere i tifosi azzurri.

Contini 5,5: tutto bene, tranne quando si perde Totti, che segna il secondo gol.

Maggio 5,5: primo tempo che lascia ben sperare, con grande incisività sulla fascia. La ripresa è un naufragio insieme al resto della barca.

Gargano 6: come al solito, ce la mette tutta, ma a conti fatti il suo apporto non vale le energie spese.

Cigarini 4: deve ricordarsi di essere un giocatore

44’s.t. Denis s.v.: non ha colpe se il tecnico si ricorda di lui solo agli sgoccioli del match.

Hamsik 6: un gran primo tempo, dove mette paura a cassetti sulla destra. Nella ripresa, invece, gioca a nascondino, come fa quando ha paura o non è in condizione.

Datolo 5,5: grande impegno ma nulla o quasi di buono.

Dal 37’ s.t. Zuniga s.v.

Lavezzi 6,5: bel gol con complice il portiere avversario, prova di grande generosità, ma non basta.

Quagliarella 5: non era in condizione di giocare.

All. Donadoni 4: sulla via dell’addio. Sbaglia le sostituzioni, sbaglia il modulo, sbaglia l’approccio. Non è l’unico colpevole di questa situazione, ma da lui in questa nuova stagione si aspettava il valore aggiunto da dare alla squadra, cosa che non c’è stata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho appena appreso da fonti autorevoli della stampa partenopea che il nuovo allenatore del napoli sarà Walter Mazzarri, solo domattina l'annuncio ufficiale. Oltre a condividere con il blog qst notizia in anteprima, sorgono subito le prime considerazioni: Mazzarri ha reso famoso il suo 3-5-2 a reggio e a genova, qnd una novità che NON porterà nel Napoli sarà il modulo di gioco.Si può sperare solo in una interpretazione di gioco diversa?!
Il centrocampo di Mazzarri prevedeva maggio e pieri esterni (maggio e datolo/aronica al napoli), un regista e un mediano, davanti alla difesa a 3, come palombo e sammarco (gargano e cigarini nel napoli), ed un centrocampista offensivo per gli inserimenti come Delvecchio ( hamsik nel napoli), lavezzi a fare il cassano della situazione, e Quagliarella di punta.
In pratica a mio modo di vedere le cose resterebbe tutto pressocchè invariato, con una fascia sinistra traballante, una difesa inconsistente, e un modulo obsoleto.
spero solo che possa portare gioco e dare le sembianze di "squadra" a questo napoli.

Chap

Antonio ha detto...

chappo firmati nello spazio identità, è semplice..segui le indicazioni!!

cmq la tua anticipazione er fndata, come il messaggio che mi avevi mandato rivelandomi l'anteprima, anche se la fonte era piu' che attendibile:D