mercoledì 2 novembre 2011

Bayern-Napoli 3-2


Bayern Monaco: Neuer, Boateng, Van Buyten, Badstuber, Lahm, Luiz Gustavo, Schweinsteiger (8' st Tymoschuk), Muller, Kroos, Ribery (35' st Alaba), Gomez. A disp. Butt, Petersen, Rafinha, Pranjic, Olic. All. Heynckes
Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Fernandez, Aronica (43' pt Dossena), Maggio, Inler, Dzemaili (39' st Pandev), Zuniga, Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disp. Rosati, Grava, Fideleff, Santana, Mascara. All. Mazzarri
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Marcatori: 17' pt Gomez, 23' pt Gomez, 42' pt Gomez, 45' pt Fernandez, 34' st Fernandez
Note: al 25' st espulso Zuniga per doppia ammonizione ed al 33' st espulso Badstuber per doppia ammonizione. Ammoniti Dzemaili, Fernandez, Cavani, Boateng

Il Napoli perde, ma se la gioca. Ed è ancora di più un peccato, perché gli azzurri se la giocano solo quando è troppo tardi. Errori in difesa, ma anche a centrocampo, perché è là che si è persa la partita, concedendo ad una squadra che corre, è forte fisicamente, e una volta in area non perdona più. La tripletta del giocatore simbolo Gomez è la testimonianza di questo strapotere, al quale ha contribuito il Napoli.

Dzemaili, Inler e Hamsik stanno a guardare dall’inizio, ed il Bayern colpisce, una, due, tre volte, approfittando anche dell’indecisione anche della difesa, e dopo poco più di mezz’ora il Bayern ha già la gara in mano. Solo Lavezzi ci prova, il Napoli sembra morto. Poi una zuccata di Fernandez, in chiusura id primo tempo, regala ossigeno al Napoli, che si scuote, ma non basta. Nella ripresa il Bayern amministra, e dopo una espulsione per parte è ancora Fernandez, goleador inatteso, a regalare gli ultimi lumicini di speranza, che purtroppo non vuol dire pareggio, e sarebbe stato un pari incredibile, quasi immeritato, o almeno meritato per il cuore, immeritato per i troppi errori e per l’atteggiamento di eccessiva rinuncia.

Anche se avevamo di fronte il Bayern, potevamo fare di più: sprigionando tutto il nostro potenziale, non saremmo usciti battuti dall’Allianz Arena.

E’ andata così. Si pensa già alla prossima. Con la vittoria del Manchester City sul Villareal ora il Napoli si giocherà un pezzo di qualificazione al san Paolo. In questo caso non ci sarà appello né scelta: occorrerà il miglior Napoli.

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