domenica 27 novembre 2011

Le pagelle di Atalanta-Napoli


 De Sanctis 6: nessuna parata degna di nota, solo un gol da subire senza avere colpe.

Fernandez 6: se la cava bene a destra e non si pesta i piedi con Cannavaro di cui è sostituto naturale.

Dal 23’ s.t. Maggio 6: il suo ingresso contribuisce a dare brio al Napoli, che attacca a testa bassa fino a trovare il pareggio.

Campagnaro 5,5: schierato nell’inedita posizione di sinistra, non ha i movimenti per quella zona e si vede, in particolare nella circostanza che porta al gol di Denis.

Zuniga 5,5: volenteroso, ma prevedibile nella fase offensiva. Scarso in fase difensiva.

Gargano 6,5: in assenza di Inler prende finalmente le redini del centrocampo e smista una buona quantità di palloni.

Dzemaili 5: a centrocampo non copre sempre in maniera pulita, in fase offensiva sbaglia due gol clamorosi.

dal 29’ s.t. Santana 6: suo l’assist che porta al gol di Cavani.

Dossena 5: parte bene, poi si spegne, e dalle sue parti non si attacca più.

Hamsik 5,5: migliore il primo tempo, giocato con vivacità e concretezza. Nella ripresa inizia il suo consueto gioco a nascondino.

Pandev 5: mai in partita. A fine gara scambio di parolacce tra lui e Mazzarri. Deve stare calmo e avere pazienza, altrimenti può anche tornare all’Inter già da gennaio.

Dal 18’ s.t. Lavezzi 6: una mezz’ora di gioco è quanto basta per dare un po’ di vivacità alla partita, anche se è troppo poco per incidere veramente.

Cavani 7: in palla rispetto alla precedente uscita in campionato, sicuramente rinfrancato dalla doppietta europea. Il gol nel finale vale un punto, ed è un marchio di fabbrica, che ci restituisce il bomber implacabile dello scorso anno. Al posto giusto, al momento giusto, infallibile. In una parola: Matador.

All.: Mazzarri 5,5: la squadra ha i soliti prblemi di inadeguatezza dei rincalzi. Quando si rompe l’assetto dei titolarissimi si fa fatica a trovare la via del gol. Spostare Campagnaro a sinistra per far spazio a Fernandez si è rivelata una mossa poco felice, come testimonia la parziale difficoltà dell’argentino e l’errore che ha spianato la strada al gol di Denis.

Nessun commento: