Rafael 6: una sola parata, si fa trovare pronto e lascia la porta azzurra inviolata senza far rimpiangere Reina.
Maggio 6: controlla bene sansone, anche se, soprattutto nel finale, gli regala qualcosa.
Fernandez 6,5: sta acquisendo sicurezza nei propri mezzi, come testimonia un intervento pulito su Berardi in piena area di rigore
Albiol 6,5: ora lo riconosciamo. Anticipa, scala le marcature, ha un senso della posizione incredibile, che tiene in piedi e mantiene efficiente l'intero pacchetto arretrato.
Ghoulam 7: gli tocca spesso Berardi, che da gioiello promettente che ha messo in ginocchio il Milan diventa un calciatore anonimo. Difende in maniera arcigna e si propone anche in avanti. Da un suo cross da posizione impossibile nasce la rete del vantaggio di Dzemaili.
Behrami 6,5: quanto ci è mancato. con lui non si passa. Lo sapevamo già, ma ne abbiamo avuto conferma.
dal 39' s.t. Radosevic s.v.
Dzemaili 6,5: si vede di più come attaccante che come centrocampista. Un gol e una traversa, rincalzo all'altezza della situazione, volendola vedere in generale.
Mertens 6: si dedica di più alla fase di copertura, ma trova il tempo per un paio di giocate, come il servizio per Ghoulam in occasione del primo gol o un'azione personale in pieno recupero dove trova un grande Pegolo a sbarrargli la strada verso il gol.
Hamsik 6.5: veramente molto ispirato, solo che non è ancora lucido sotto porta. Intelligente l'assist per Insigne, in occasione del raddoppio.
dal 34' s.t. Henrique s.v.
Insigne 7: la pennellata degna del miglior Pinturicchio gli riesce, finalmente. Un destro disegnato il faccia al suo amico Cannavaro. Potrebbe fare doppietta e tripletta, ma gli mancano cattiveria e precisione. Peccato, ma in grande rispolvero dopo alcune prove opache. Ora aspettiamo il suo gol al san Paolo anche in campionato.
Higuain 6: partecipa all'azione come sa fare lui. A inizio secondo tempo riceve un colpo da Cannavaro e nulla sarà più come prima. Esce sostituito da Pandev.
dal 26' s.t. Pandev 6,5: uno spezzone di partita in cui trova il tempo per sfiorare il gol, servire un assist a Dzemaili che coglie una traversa, imbeccare in gol due volte un Insigne troppo impreciso. Negli spazi, come sempre, si esalta.
Benitez 7: la squadra gira come vuole lui. Anche se il Sassuolo è una squadra tecnicamente inferiore, ha convinto ancora una volta la fase difensiva. Al di là dell'avversario, sono i meccanismi che stanno girando a dovere, e noi ci auguriamo che sia sempre così fino alla fine della stagione.
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