Niente spagnola, ma un’inglese,
il Chelsea. Drogba, Lampard, e il tecnico Villas Boas sono gli elementi più
rappresentativi della forte squadra
inglese. Anche se negli ultimi anni la formazione inglese sta sfiorendo
rispetto a qualche anno fa, resta pur sempre una corazzata. Una bella gatta da
pelare per il Napoli, una via di mezzo tra l’apparentemente agevole Apoel e l’apparentemente
impossibile Barcellona.
E’ vero che in campo, però,
bisogna sempre andarci per sapere chi sarà più forte, e il primo ad aprire sarà il san Paolo. Il 14 febbraio,
a san Valentino, tra i tifosi e la squadra sarà l’ennesimo coronamento di un
sogno d’amore infinito, una gara
prestigiosa come non mai, per questo Napoli che ci prova ancora ad arrivare
puntuale al suo appuntamento con la storia.
Prima che si giochi dovranno
passare poco meno di due mesi, in cui molte cose possono cambiare: il Napoli potrebbe
anche rinforzarsi, e puntare più in alto sia in campionato che in Champions,
come i tifosi si augurano.
Non sarà facile, ma il Napoli può
provarci, e magari può anche riuscirci. Insomma: yes, we can!
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