domenica 11 settembre 2011

Le pagelle di Cesena-Napoli

De Sanctis 6: due parate facili, un tentativo andato male in occasione del gol.

Campagnaro 6,5: un gol che fa bene soprattutto al suo morale di uomo, dopo la tragedia capitatagli in estate. Partita piuttosto positiva, nonostante qualche errore.

Cannavaro 5,5: una pecca grave è quella che ha portato al gol, in cui si fa anticipare da Guana.

Aronica 6: dopo qualche sofferenza iniziale, prende le misure alla sua partita.

Dal 21’ s.t. Pandev 6: impressiona positivamente come giochi per la squadra e cerchi l’assist ai compagni. Quando l’assist però arriva a lui, da parte di Maggio, a porta vuota, colpisce incredibilmente la traversa. Speriamo si rifarà presto.

Maggio 6: soffre un po’ sulle ripartenze cesenati, che non riesce a fronteggiare a dover e in fase difensiva. Quando però passa all’attacco è lui il pericolo ed il Cesena se ne accorge.

Inler 6,5: un piacere vederlo giocare quando prende palla e apre il gioco su entrambe le corsie. Passaggi precisi, tanto cervello, ora gli serve recuperare solo il passo per interdire. Lo aspettiamo.

Dzemaili 5,5: fa un po’ fatica a trovare la sua giusta posizione in campo, cosa complicata anche dalla condizione non ancora ottimale.

Dossena 5,5: anche lui soffre il Cesena che parte sulle fasce, e spesso è in ritardo nelle chiusure. Nella ripresa buona prova in attacco.

Santana 5,5: poco incisivo, poco concreto, poco in forma. Giustamente sostituito. Ma non bocciamolo.

dal 16’ s.t. Hamsik 7: entra in campo e trascina la squadra al successo. Con il piglio del condottiero prende posto a centrocampo e inizia a macinare gioco. Serve e Campagnaro l’assist per il gol del vantaggio azzurro, poi ci mette del suo anche nel tabellino, inventandosi un gran sinistro imprendibile per il portiere avversario. Non male considerando che ha giocato solo mezz’ora. Ma noi tifosi del Napoli siamo molto esigenti: lo vogliamo sempre così.

Lavezzi 6,5: un gol da opportunista in apertura di partita, qualche bella giocata delle sue, ma deve ancora crescere e trovare l’intesa con i nuovi. Quella con Cavani invece c’è sempre.

38’ s.t. Fernandez s.v.: pochi minuti per lui, giusto il tempo di festeggiare l’esordio in serie A.

Cavani 5,5: non è ancora lui e si vede quando tira, quando scatta e quando si smarca. Ma noi lo aspettiamo.

Mazzarri 6,5: giocare su tre fronti gli è già capitato lo scorso anno. Sta imparando a gestire bene la squadra, che riesce a vincere e ad avere il piglio giusto nonostante l’avversario sia ben messo in campo, e nonostante la condizione fisica non sia ancora quella ottimale. Adesso c’è la Champions, in cui deve fare il possibile, con la squadra, per cominciare bene.

3 commenti:

tony ha detto...

non capisco il 5,5 a mazzarri

Antonio ha detto...

errore di battitura ora corretto

Antonio ha detto...

grazie x la segnalazione