Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Gargano, Dossena (33' st Zuniga), Hamsik (20' st Dzemaili), Lavezzi (37' st Pandev), Cavani. A disp. Rosati, Fernandez, Santana, Mascara. All. Mazzarri
Napoli: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Bonera (21' st Antonini), Van Bommel (21' st Emanuelson), Nocerino, Seedorf, Aquilani (32' El Shaarawy), Cassano, Pato. A disp. Amelia, Taiwo, Yepes, Valoti. All. Allegri
Arbitro: Tagliavento di Terni
Marcator1: 12' pt Aquilani, 14' pt Cavani, 36' pt Cavani, 6' st Cavani
Note: ammoniti Nocerino, Aronica, Nesta, Gargano, Cavani, Antonini, Pato
La canzoncina della Champions cede il posto a quella che sinceramente ci piace anche di più: oi vita oi vita mia. Il Napoli fa secco il Milan, con una magnifica tripletta di Cavani, che porta via l’ennesimo pallone.
Il solito Napoli, bello, implacabile, ma anche sprecone, a volte distratto. Siamo appena alla seconda effettiva di campionato, ma battere il Milan, campione d’Italia, fa sempre effetto, fa gioire, ci riempie di soddisfazione: è un godimento pieno, infinito e straordinario.
Come spesso accade a questa squadra, ci vuole una sberla per farla rinsavire. Un colpo di testa fortunoso e bello di Aquilani, che porta i rossoneri in vantaggio. Ma Cavani ci mette un minuto per pareggiare i conti, con un tiro al volo, ancora una volta sotto le gambe del portiere, come a Manchester.
Il Napoli prende le misure del Milan, lo bracca a centrocampo, con Inler e Gargano oggi stratosferici, e si richiude come un elastico sulla difesa, per poi ripartire micidiale in contropiede. Il Pocho non è al 100% ma ci pensano i vari Dossena, Maggio e Gargano a preparare il contropiede. Proprio Gargano fa un coast to coast micidiale, incredibile, in aspettato, che mette Cavani in condizione di esplodere un destro incredibile, che trafigge Abbiati per la seconda volta.
Il Napoli capovolge l’incontro in suo favore, e lo gestisce, con complice un Milan pieno di assenze ma anche lento a centrocampo, in difesa, e facile da imbrigliare in attacco. Solo le fasce girano un po’ ma gli azzurri fanno buona guardia. E così arriva il colpo del k.o. Ancora Cavani, un sinistro incredibile, micidiale, e sono tre, una tripletta, ancora un’altra, incredibile, non ci possiamo credere, ma è così: grande Napoli!
Lo stadio è in delirio, sta per esplodere, ma il Napoli non è domo, corre ancora, sfiora il poker, anche Cavani, e anche quando entra Pandev ci va vicino, ma il gol non viene.
Siamo contenti così, grande Napoli, e adesso continua così. Guai a montarsi la testa, le partite sono tante e ravvicinate, ma l’inizio non poteva essere migliore.
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