Due buone notizie per i tifosi del Napoli giungono dalle aule giudiziarie.
La prima riguarda il risarcimento di euro 800 per i tifosi che fecero ricorso per la retrocessione del Napoli in C nel 2004, in seguito al fallimento ed al conseguente Lodo Petrucci, che negò la serie B conquistata sul campo attraverso la salvezza, e persa a causa dei debiti contratti dalla società in anni di gestione malsana.
Altra notizia che rincuora un po’ è la richiesta di archiviazione per la vicenda del 31 agosto scorso, che vide protagonisti i tifosi del Napoli, resosi, purtroppo, protagonisti del danneggiamento di un treno diretto alla volta di Roma. Si è verificato un ridimensionamento / derubricazione dei fatti (danneggiamento anziché devastazione, come era stato detto in un primo momento), che adesso potrebbero, seppur remotamente, aprire a nuovi sviluppi, tra cui quello, clamoroso, della riapertura delle trasferte per il tifo napoletano.
Una vicenda che in parte assolve il tifo napoletano, che adesso è chiamato a fare ancora di meglio: essere civile come sa essere, limitare gli sfottò agli avversari al triplice fischio, contestare civilmente (sperando che non ce ne sia più bisogno), e dare sempre il massimo sostegno ai propri giocatori. Si è visto quanto la loro mancanza in trasferta si fa sentire, proprio per questo noi tifosi non possiamo permetterci di sbagliare, altrimenti rischiamo di danneggiare anche il Napoli, che senza di noi gioca con un uomo in meno!
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