mercoledì 11 marzo 2009

E SE TORNASSE DALLA BONA?




Uno dei maggiori difetti ampiamente riconosciuti all’ormai ex tecnico azzurro Reja è sempre stata la scarsa capacità di gestire l’intera rosa propria disposizione, affidandosi praticamente quasi sempre agli stessi uomini, alcuni dei quali poi caduti vittima di seri infortuni (si spera si tratti di coincidenze).

Con l’addio del tecnico goriziano, in tempi di calcio mercato chiuso, Roberto Donadoni, pur potendo dare alla squadra la sua impronta di gioco, potrebbe rispolverare un elemento che molti ritengono liquidato troppo prematuramente: Samuele Dalla Bona. Con il suo curriculum di tutto rispetto, come del resto il suo ingaggio, dalla Bona ha rescisso il contratto con il Napoli, ed ora si trova senza squadra, costretto ad allenarsi in solitudine su uno qualsiasi degli anonimi campetti di periferia dove i calciatori disoccupati, ma pur sempre privilegiati, si allenano. Con l’avvento di Donadoni, la concomitante assenza forzata di Gargano, Dalla Bona potrebbe tornare ai auge. Messo in senso con qualche allenamento in più è il relativo minutaggio, Dalla Bona può essere un ottimo elemento sia in fase di interdizione, sia in fase di impostazione del gioco, aggiungendo, tra l’altro, le ottime doti balistiche che non gli sono mai mancate.

Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni, ma l’avvento del biondi centrocampista ex Chelsea è più che verosimile.

1 commento:

assenzio_1982 ha detto...

Dalla Bona è uno dei tanti calciatori messi troppo presto nel dimenticatoio da Reja...ma siamo sicuri che il suo rapporto con la società sia ancora buono? io credo che quando un calciatore non si sente tutelato dalla dirigenza, inevitabilmente il rapporto di stima e fiducia si logora anche con la stessa. Sam ha un curriculum notevole che, partendo dal Milan e passando per il Chelsea, cumina, ahimè, in 2 anni di assoluta inattività se si eccettuano un paio di apparizioni in coppa Italia. e poi, ammesso che il calciatore accetti di tornare, che contratto dovrebbe fargli Marino? Donadoni ha scelto di subentrare in corsa, ma sicuramente a giugno vorrà dire la sua sulla squadra e sui giocatori da prendere o da mandare via. l'unico elemento che mi fa ben vedere l'operazione, tuttavia, è che il ragazzo è di scuola Milan e, x questo motivo, Donadoni lo conosce molto bene.