giovedì 19 marzo 2009

Mannini può tornare a giocare. E Datolo?

Allenarsi con la bandana azzurra saldamente legata al capo gli ha portato fortuna. Daniele Mannini può tornare in campo. Il Tas, su richiesta dei legali di Mannini (e del bresciano Possanzini) e su precisa sollecitazione del sindacato calciatori, ha deciso di acquisire nuove prove, che saranno al vaglio il 3 aprile. Nel frattempo mannini può tornare a giocare, con ottime possibilità di lasciarsi finalmente alle spalle questa brutta storia, che lo ha segnato nel fisico e nella mente. L’ex bresciano può tornare decisivo, e noi tifosi, oltre alla società, non possiamo che esserne contenti, se si consideri che Mannini, al di là di infortuni e squalifica, ha disputato prove quasi mai al di sotto della sufficienza, e che il periodo nero del Napoli è coinciso con l’inizio della sua squalifica.

Con il ritorno di Mannini, si spera definitivo, torna di moda la telenovela su dove e come giocherà Datolo. Il centrocampista argentino, attualmente oggetto misterioso del mercato di gennaio azzurro, è reduce da un fastidioso infortunio alla caviglia. Stando alle rassicuranti dichiarazioni di circostanza della società (marino in primis) Datolo ha piena fiducia da parte di società e staff tecnico, ma è chiaro che Roberto Donadoni dovrà fissare con precisione le gerarchie là a sinistra, con il recupero anche di Vitale, o decidere di destinare uno tra quest’ultimo, mannini e lo stesso Datolo, sulla fascia destra.

Si accresce, quindi, la concorrenza in casa Napoli, ma non dovunque. Nell’attesa sfida contro il Milan, infatti, si prospetta un Napoli piuttosto incerottato, viste le defezioni di Rinaudo, affetto addirittura da varicella, e Aronica squalificato: si prevede addirittura l’impiego di Grava, ceh potrebbe vedere il suo esordio in questo campionato. A fronte di tutte queste defezioni forzate, si inizia a fare sempre più probabile il reintegro in rosa di Dalla Bona, qualora lui e il suo procuratore dovessero mettere da parte le ruggini e i rancori maturate in questi mesi nei confronti della società azzurra.

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