Vincere, guadagnare l’accesso matematico in Champions League, e per di più passando dalla porta principale. Il tutto evitando distrazioni pur essendo in pieno tormentone Mazzarri.
E’ questo l’obiettivo per il Napoli in occasione della gara derby del profondo sud, quella con il Lecce ancora assetato di punti in un deserto che le offre le sabbie mobili della zona retrocessione, in cui è invischiata ormai fino al collo.
Il Napoli non ci sta a fare da fune salvagente, ma vorrebbe guadagnare quei punti che metterebbero a posto anche la matematica, dando a questa squadra la consapevolezza definitiva di essere tornata grande. Una vera e propria impresa uscire indenni dal “Via del mare”, considerando quello che sta succedendo in questi giorni. Ma Napoli ha le spalle larghe: ogni volta che c’è qualcosa di bello che ci capita, deve succedere sempre qualcos’altro che ci impedisce di gioire appieno, senza se e senza ma.
Ma pensiamo al calcio giocato, che è meglio. Mancano tre partie, e il Napoli può ancora agguantare il secondo posto, che sarebbe una cosa bella almeno per il morale, e per una soddisfazione di squadra, società e soprattutto tifosi.
Inoltre, Mazzarri ha da poco dichiarato che parlerà a campionato finito, ma che se a Lecce l’ “obiettivo” sarà raggiunto anticiperà le sue dichiarazioni sul futuro. Bene, facciamo allora parlare il tecnico, e dire che intenzioni ha, anche se si sanno già motivi, intenzioni e probabilmente anche soluzioni definitive ad un tormentone che rischia solo di danneggiare la squadra. Ci vuole una grande prova della squadra,per mantenersi concentrata, anche se dopo tutto Mazzarri ha fatto bene a venire allo scoperto, per evitare il male peggiore, ossia il moltiplicarsi esponenziale e incontrollato delle voci, che man mano diventano sempre più strambe e offensive.
Per quanto riguarda le formazioni probabili, questi dovrebbero essere i ventidue in campo:
Lecce (4-3-1-2): Rosati; Tomovic, Fabiano, Ferrario, Mesbah; Munari, Vives, Giacomazzi; Olivera; Di Michele, Jeda. A disposizione: Benassi, Gustavo, Coppola, Donati, Brivio, Corvia, Chevanton.All.: De Canio. Indisponibili: Giuliatto, Ofere, Bertolacci, Sini, Grossmuller.
Napoli (4-3-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disposizione: Iezzo, Ruiz, Santacroce, Zuniga, Yebda, Mascara, Cristiano Lucarelli. All.:: Mazzarri. Indisponibili: nessuno.
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